Il tetto è la copertura fondamentale per gli edifici perché serve da protezione e garantisce il benessere interno. Con l’avanzare dell’edilizia sostenibile, si è riscoperta l’importanza delle coperture in legno lamellare, un materiale elegante e a basso impatto ambientale. Grazie alle ottime capacità di isolamento, il risparmio in termini energetici che consegue dalla loro installazione porta a una riduzione dell’utilizzo di sistemi di riscaldamento. Inoltre rendono i locali luminosi e leggeri.
I tetti in legno lamellare possono essere di diversi tipi in base alla struttura. Si può dire in generale che i tetti sono piani o inclinati. Possono poi suddividersi a seconda del numero di falde (monofalda, a due o più falde) e possono presentare tettoie o abbaini. Per proteggere le auto invece vengono utilizzare delle strutture libere.
Il legno lamellare presenta delle performance molto simili al legno massiccio ma molto più versatile e duttile. Il legno lamellare viene realizzato mediante pressatura e incollaggio di tre o più lamelle di legno. Le coperture in legno lamellare, a differenza del tetto in legno massello, hanno una maggiore resistenza meccanica, infatti sono idonee per realizzare strutture antisismiche, e un’elevata resistenza al fuoco. Non mostrano difetti come i nodi che sono invece presenti nel legno massello. Essendo prodotti industriali i tetti in legno lamellare sono capaci di diminuire gli aspetti sfavorevoli del materiale naturale.
Il tetto in legno ventilato presenta un’intercapedine di ventilazione che la circolazione dell’aria tra interno ed esterno. Diminuisce inoltre la dispersione di calore in inverno, eliminando il rischio di condensa, e aiuta a conservare una temperatura fresca in estate. Lo spessore dell’intercapedine è costante per tutta la lunghezza delle falde.
Scopriamo ora quali sono i vantaggi delle coperture da esterno in legno lamellare.