Il legno lamellare è un prodotto industriale innovativo: il legno naturale viene lavorato a livello industriale per conservarne i pregi ma migliorarne le prestazioni.
Il legno lamellare è un legno polivalente e moderno adatto a lavorazioni anche pregiate e mantiene i vantaggi del legno naturale come l’elevato rapporto tra resistenza meccanica e la lenta combustione in caso di incendio.
La lavorazione avviene tramite incollaggio a pressione di un minimo di tre lamelle, o strati, di legno a fibre contrapposte, così da ottenere un prodotto finale più stabile e più elastico.
C’è una grande prima differenza fra il legno lamellare e il legno massello: il secondo è ricavato direttamente dalla lavorazione di un fusto legnoso; mentre il legno lamellare è un materiale strutturale prodotto industrialmente dal XX secolo, tipico della bioedilizia moderna in tutte le sue sfere d’applicazione. La preferenza nell’utilizzo rispetto al legno massello è data dalla minor presenza di difetti, quali fessurazioni e nodi, e dalla maggior possibilità di realizzare travi curve e geometrie complesse, dunque note di maggiori creatività e personalizzazione in fase di progettazione.
I vantaggi delle strutture in legno lamellare
Le caratteristiche tecniche del lamellare possono variare a seconda della tipologia di legno impiegata nella realizzazione delle travi. In generale però questa applicazione consente:
Oltre che nella bioedilizia, il legno lamellare viene applicato nelle ristrutturazioni e nella realizzazione di: