Una fabbrica di mobili all’interno di una foresta? In Norvegia un impianto di produzione è stato costruito nel mezzo di una foresta. Il progetto e la costruzione hanno compreso tutti i criteri necessari per rispettare l’ambiente. The Plus è un’opera architettonica realizzata in legno lamellare, ad alta efficienza inserita nel verde e si presenta come l’intersezione di quattro bracci costruiti in legno lamellare che ospitano i principali processi della produzione di mobili. La forma dell’edificio non è casuale perché i bracci sono disposti a proposito a croce per ottimizzare il processo produttivo. Nei quattro capannoni di legno lamellare trovano posto il magazzino, la fabbrica dei colori, la fabbrica del legno e uno spazio dedicato all’assemblaggio, visibile tutto dall’esterno. Questo perché l’idea dei progettisti era quella di mettere in mostra l’intero processo produttivo per condividere le proprie conoscenze ed aiutare ad accelerare la transizione globale verso una produzione sostenibile.

Tutto intorno all’edificio solo boschi. E se questo aspetto potrebbe sembrare poca cosa rispetto a quello che dovrebbe realizzare un’architettura concentrata sulla sostenibilità e l’ambiente, The Plus, non solo ha già ottenuto il più alto punteggio ambientale per ciò che riguarda la certificazione BREEAM "Outstanding", ma è stato progettato anche per generare il 50 per cento in meno delle emissioni di gas serra rispetto a una fabbrica tradizionale.

Sul tetto, sempre in legno lamellare, sono stati infatti installati novecento pannelli fotovoltaici, a cui si aggiunge anche la scelta di raccogliere l'acqua piovana, di utilizzare solo tetti verdi e di garantire lo spostamento all’interno della costruzione su veicoli elettrici; tutti provvedimenti che consentono di ridurre circa del 90 per cento la domanda di energia rispetto quanto verrebbe richiesto da un impianto di produzione tradizionale.